COME FUNZIONANO I TRIGGER NELLE REGOLE
Tipologie di trigger
I trigger si dividono in due grandi categorie:
Trigger conversazionali
Si attivano in base a ciò che accade nella conversazione in tempo reale.
Esempio: il cliente si arrabbia, chiede informazioni specifiche, o formula una richiesta particolare.
Trigger CRM
Si attivano in base a stati o eventi legati al lead, al calendario o alla chiamata.
Esempio: chiamata terminata, lead in arrivo, appuntamento prenotato, conversazione completata.
Elenco dei trigger CRM principali
Lead in arrivo → scatta quando un nuovo contatto entra nella task.
Stato chiamata → scatta in base all’esito della telefonata:
Completed (completata)
Busy (occupato)
Failed (fallita)
Error (errore)
Without Response (senza risposta)
Transfer (trasferita)
Stato conversazione → gestisce lo stato logico della conversazione:
Completed (completata)
Disable (disabilitata)
Timeout (chiusa per inattività)
Appuntamento prenotato → si attiva quando viene fissato un appuntamento.
Trigger conversazionale
Si configurano indicando una descrizione (quando deve partire) e uno speech di attivazione (ciò che l’AI dirà prima di eseguire l’azione).
Esempio:
Descrizione: “Usa questo strumento se la persona è particolarmente arrabbiata.”
Speech di attivazione: “Un attimo, notifico subito il team di supporto.”
Azione: disattivazione AI + invio notifica email.
Esempi di utilizzo pratico
Stato chiamata = Completed
Azione: invio email di riepilogo.
Stato conversazione = Completed
Azione: avvio di un workflow CRM (es. spostamento lead a “gestito”).
Lead in arrivo
Azione: invio notifica al team commerciale.
Appuntamento prenotato
Azione: avvio automazioni di reminder o notifica al consulente.
Trigger conversazionale (utente arrabbiato)
Azione: disattiva AI e trasferisci la chiamata a un operatore.
Relazione con altre regole
I trigger Stato conversazione sono collegati alle azioni Definisci completamente, Disattiva AI e Definisci Timeout (visita i relativi manuali a fine pagina).
I trigger Stato chiamata comprendono anche i casi speciali come il trasferimento, che può essere usato per avviare altre azioni (es. invio email post-trasferimento).
Il trigger Lead in arrivo e quello Appuntamento prenotato sono fondamentali per avviare flussi immediati di automazione.
Buone pratiche
Dai sempre un nome chiaro alle regole per riconoscere facilmente il loro scopo.
Combina trigger conversazionali con trigger CRM per coprire sia la parte dialogica sia quella gestionale.
Usa condizioni specifiche per evitare l’attivazione di azioni indesiderate.
Consulta i manuali dedicati per approfondire i singoli trigger (apri per l’elenco).
Consulta questi moduli per padroneggiare Booki:
Definisci timeoutCome disattivare l'ai su una conversazioneStato chiamataAppuntamento PrenotatoConversazionaleUltimo aggiornamento
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